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Romano canavese era presumibilmente un accampamento militare nel corso della guerra combattuta dai Romani contro la popolazione celto-ligure dei Salassi. Le fonti storiche documentano le vicende del luogo solo a partire dal Medioevo, quando era un borgo fortificato importante che comprendeva un ricetto e un castello. Per il resto la sua storia è simile a quella di altri paesi canavesani: intorno al Mille, feudo del Vescovo di Ivrea, coinvolto prima nelle lotte tra guelfi e ghibellini, poi, tra i secoli XIII e XIV, nel tuchinaggio, quando il castello veniva distrutto e rimaneva intatta una sola torre, tuttora simbolo del paese.