Nel 1976 Bollengo, insieme a Chiaverano, Cascinette, Burolo e Piverone, aderì ad un piano regolatore, progettato dagli architetti Bertola e Abbate, che prevedeva un consistente incremento edilizio. Si svincolò però subito dopo, lasciando praticamente immutato il centro storico del paese a favore dello sviluppo della zona commerciale e industriale. In seguito ci furono degli interventi di riqualificazione urbana che sistemarono i servizi cittadini principali come il Centro Anziani, alcune scuole e degli uffici statali.