Mazzè Mazzè

La fondazione di Mattiacu (primitivo toponimo di Mazzè) si fa risalire ai Salassi, una popolazione mista di liguri e celti che si insediarono sulla riva della Dora Baltea, in prossimità di un guado, interessati a sfruttare i giacimenti auriferi. Proprio per la difesa dei giacimenti si scontrarono nel II secolo a.C. con i romani, i quali, risultati infine vincitori, conquistavano il Canavese e fondavano Aosta e poi Ivrea. Nel II secolo d.C., dopo consistenti lavori di regolazione del corso del fiume, la Dora Baltea diveniva navigabile dal Po a Ivrea, garantendo il trasporto dei metalli estratti in Valle d’Aosta, a Industria. Di conseguenza il guado di Mattiacum (secondo toponimo di Mazzè) assumeva anche le funzioni di attracco per le imbarcazioni che percorrevano il corso d’acqua. Nel IV secolo d.C., per fronteggiare le invasioni dei cosiddetti barbari, i romani ordinarono la costruzione di una strada militare e di ponti sul Chiusella e sulla Dora Baltea.