Vittorio Avondo, progettista capo del borgo, nasce da Carlo, avvocato benestante, proprietario del castello di Lozzolo, e da Giuseppina Isnardi, figlia di un celebre chirurgo. Dopo aver frequentato il Ginnasio di Vercelli, decide di dedicarsi alla pittura, studiando all'Accademia di Belle Arti di Pisa.