Nel film "La moglie del Capitano" del 1913, Pipetto e i suoi due camerati, Rirì e Scapin, sono a Torino in licenza, dopo essere congedati con un impacciato saluto, ne approfitteranno per tentare di conquistare qualche bella fanciulla.
Estratto dal film "La moglie del capitano", Savoia Film, 1913.