Il Servizio missionario giovanile nasce negli anni che precedono il Sessantotto, per “Eliminare la fame e le grandi ingiustizie nel mondo, costruire la pace, aiutare i giovani a trovare un ideale di vita” e sensibilizzare l'opinione pubblica verso i problemi dei poveri del terzo mondo. Successivamente il Sermig ha iniziato ad occuparsi anche della povertà presente in Torino.