Una truffa matrimoniale

"Il barone e la baronessa hanno l'abitudine di uscire nel pomeriggio: lui per andare al circolo, lei per una passeggiata nel parco. Sono le due vittime designate di Robinet e Robinette, che si sono improvvisati ricattatori. Robinet sfodera tutto il suo fascino con la baronessa e altrettanto seducente si mostra Robinette verso il barone. Una volta stabilita una simpatia, Robinet invita la baronessa a casa sua e Robinette, nascosta, la fotografa in pose imbarazzanti; altrettanto fa Robinet con il barone e Robinette. Separatamente, entrambi chiedono alle loro vittime una forte somma di denaro per evitare lo scandalo. Ma i due ricattati, che non intendono pagare, si rivolgono a un famoso detective, che riesce ad afferrare Robinet, ma gli resta in mano solo il suo cappotto, perché il giovanotto se ne sfila e scappa via. I ricattatori tornano nuovamente all'attacco e, durante una festa, riescono a spillare un po' di quattrini al barone e a sua moglie, squagliandosela poi con un ingegnoso stratagemma e arrivando anche a sfilare il portafoglio dalla tasca del detective, che invano li insegue."

"The Bioscope", London, February 8, 1912

In questo particolare, la casa del barone e della baronessa è quella collocata in Corso Castelfidardo angolo Corso Stati Uniti. La casa negli anni ha cambiato molto le sue sembianze, ma conserva riconoscibili parte dei decori originari.

Robinet ricattore (S.A. Ambrosio, 1912)

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