Una palazzo per molti nobili proprietari

L' attuale palazzo è frutto di una riplasmazione di un edificio medievale, quando ancora era proprietà di Bernardino di Savoia monsignore di Racconigi. A fine Cinquecento Carlo Emanuele I affidava un progetto di restauro a Ascanio Vitozzi, contemporaneamente alla riplasmazione dell'adiacente Palazzo Ducale. Negli anni '40 del Seicento, quando il palazzo diveniva dimora del Cardinale Maurizio di Savoia e della consorte Ludovica, si realizzavano alcuni interventi a cura di Maurizio Valperga, nello stesso periodo in cui l'architetto interveniva nel vicino Palazzo Reale. L'attuale configurazione del palazzo viene raggiunta nella metà del Settecento, grazie al progetto di Benedetto Alfieri per il Duca del Chiablese.

La facciata del palazzo su Piazza San Giovanni.

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