da Alessandro Martini, Le Terme di Acqui, Umberto Allemandi & C. Torino 2009
Nel corso della seconda metà dell'Ottocento prende corpo l'idea di un nuovo polo termale in centro città, per poter sfruttare le acque anche nel periodo invernale, quando gli impianti oltre Bormida sono chiusi. L'idea di un polo termale "moderno", che comprenda anche una struttura alberghiera, un teatro e attrezzature per il benessere e lo svago, era già stata oggetto dei progetti di settant'anni prima, durante il governo francese, progetti che mai si erano realizzati. Negli ultimi decenni del XIX secolo, ormai il modello che associa stabilimento termale, grande albergo e loisir si va diffondendo in tutt'Italia, secondo la moda dettata dai grandi complessi termali del nord Europa; ma ad Acqui si attende ancora la sua realizzazione.