Di Stefano Maria Doardo, Andrea Rossetto, Alessandra Simonini da Terre srl
La sesta “corda” viene identificata nella porzione di territorio a valle del dente formato dal terrazzamento fluviale che distingue l’ambito alluvionale recente del Piave dai livelli superiori. Le condizioni morfologiche di questo ambito sono nettamente distinte dagli altri, poiché la morfologia è decisamente pianeggiante e il mosaico agricolo regolare; il dente del terrazzamento, alto circa 8-10m separa fisicamente il piano inferiore da quanto si trova sopra dello stesso. Anche dal punto di vista percettivo, questo dente si configura come una sorta di diga visiva, uno sbarramento percettivo che assorbe la varietà delle morfologie collinari, lasciando come unico riferimento la visione dell’alto versante del monte Cesen.
Ognuna di queste corde determinate da fattori geomorfologici viene caratterizzata da tipologie edilizie la cui configurazione risponde a specifici requisiti derivanti dai fattori ambientali in cui è inserita, dalle richieste funzionali cui deve rispondere e dal ruolo che il singolo edificio riveste all’interno del sistema di antropizzazione cui appartiene.