Famiglie e discendenze

Il paese di Maranzana, le cui origini risalgono all’età del bronzo, nel 907 diventa possedimento del Conte Aleramo. Nei secoli furono molti i Signori che si avvicenderanno nella sua proprietà. Nel 1180 il Marchese Del Bosco stipula un patto d’intesa con Alessandria, ricevendo come Feudo parte del territorio alessandrino e Maranzana come luogo di grande importanza strategica. Nel 1221 il feudo di Maranzana diventa proprietà degli Astigiani che giurano fedeltà ai Vescovi ricevendo in cambio tutto il territorio comprensivo di Maranzana. Nel 1446 il feudo risulta appartenere ai Signori di “Mombaruzzo e Maranzana” mentre nel 1477 parte di questo feudo con il Castello passa agli Occimiano. In epoca successiva, nel 1590, Antonio di Biandrate ne divenne il nuovo feudatario il quale nel 1634 lo alienò trasferendo la proprietà a Filippo Caresana. In seguito Giacomo Ottaviano Ghilini nel 1670 acquistava da lui, insieme al titolo marchionale, anche il Castello. Una menzione storica particolare risulta doverosa nella presentazione della Famiglia Ghilini. Nel 1168 un suo antenato, un tal Gherardo, è detto che sia stato uno dei fondatori della città di Alessandria e fu un tal Tommaso Ghilini che nel 1391 durante l’assedio dei Francesi di Carlo VI riuscì a salvare questa sua città sbaragliando gli invasori. Il ricordo dell’illustre casato rimane nel nome del loro Palazzo ad Alessandria che ancora oggi ne porta il nome. Fu nel 1802 che, per poter tamponare enormi somme debitorie,

Fotografia del castello dalla vista da val Cervino

Calendario eventi:
Centri urbani

Condividi su:
URL breve:

Licenza