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A seguito dei numerosi eventi bellici, nei secoli delle contese per la supremazia dei luoghi, i conti San Martino decidono di costruire nuovi corpi di fabbrica a sud dei castelli medievali. Vengono realizzate le tre dimore signorili, la cui datazione al secolo XVII è confermata dall’iscrizione "1687" indicata sulla decorazione di una finestra. I corpi di fabbrica seicenteschi sorgono su preesistenti opere difensive dei primitivi castelli e poggiano su possenti muraglioni fortificati di cinta che inglobano parchi e giardini. Delle tre residenze signorili, quella centrale e quella di ponente appartengono ancora ai discendenti dei San Martino. Il palazzo di levante è stato invece donato per testamento nel 1870 a Don Bosco e poi rivenduto ai marchesi Scarampi di Villanova; attualmente appartiene ai discendenti.